Sfogliaroma.it sorprende. La sorpresa è travolgente: Sfoglia Roma totalizza 1.520.000 pagine web lette. È incredulo un mio caro amico, un vecchio collega giornalista esperto di quotidiani di carta stampata e digitali: «1.520.000 pagine web? Davvero! È un risultato eccezionale, complimenti!».

Sfogliaroma.it con l’articolo in prima pagina
È un risultato straordinario per la pubblicazione giornalistica andata su Internet il 9 marzo 2017. In poco più di otto anni di intenso lavoro quotidiano ha tagliato il traguardo di 1.520.000 pagine web lette da oltre 810.000 utenti unici, in media quasi 600 pagine lette al giorno (più di 750 pagine negli ultimi due anni). È un successo strepitoso da non credere. Eppure è vero, reale: è registrato dal contatore elettronico di WordPress, la piattaforma digitale usata per impaginare la pubblicazione.
Rodolfo Ruocco e Felice Saulino, giornalisti professionisti con una vita passata in grandi redazioni, ideatori e curatori di Sfogliaroma.it, sfiorano il cielo con un dito per la soddisfazione con spruzzi di felicità. I vostri cronisti, capelli bianchi ed età stagionata, esultano assieme a Laura Manduzio, un passato di ricercatrice scientifica alle spalle, la nostra infaticabile supereditor, divenuta da zero una maga dei meandri dell’editoria digitale.
È una sorpresa mozzafiato ma non del tutto inaspettata. Dall’inizio i lettori sono stati numerosi, poi è andata sempre meglio. Nell’agosto del 2023 è arrivato il primo boom: 1.000.000 di pagine web lette. A quasi due anni di distanza abbiamo aggiunto altre 500.000 pagine varcando quota 1.520.000.
Ogni tanto ci interroghiamo e riflettiamo sui motivi dell’enorme scommessa vinta. Come fa un sito giornalistico super artigianale come il nostro a scalare primati? Come mai mentre tante testate cartacee e digitali vanno in crisi, chiudono i battenti anche solo dopo pochi mesi di attività noi collezioniamo successi da otto anni? Le risposte che ci diamo sono varie: siamo un gruppo di una decina di amici che scrivono liberamente e gratuitamente (alcune decine intervengono in modo sporadico), puntiamo su articoli originali di varia umanità, i pezzi sono brevi e chiari, i titoli cercano di colpire i lettori. Lavoriamo con passione. Soprattutto siamo autonomi, difatti siamo gli editori di noi stessi; non dipendiamo da alcun partito, gruppo imprenditoriale o di potere, abbiamo le nostre idee ma non facciamo sconti ad alcuno.

Giornalisti al lavoro in una sala stampa
Tutte le notizie sono verificate, forniamo chiavi di lettura di una realtà italiana, europea, internazionale sempre più convulsa, caotica, tragica. Con Sfogliaroma.it siamo partiti per parlare dei problemi di Roma, la nostra città, e ci siamo ritrovati anche a scrivere delle questioni che scuotono tutto il pianeta. Cerchiamo di ridare credibilità all’informazione, un bene primario per la buona salute della stessa democrazia. Ci leggono da tutto il mondo. Forse abbiamo centrato il bersaglio: i dati di Google Analytics sono lusinghieri. I lettori ci danno sempre più fiducia e ci leggono da innumerevoli città italiane (Roma, Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Cagliari, Catania); da quasi tutte le nazioni europee (Germania, Francia, Spagna, Regno Unito, Irlanda, Portogallo, Svizzera, Norvegia, Svezia, Olanda, Serbia, Polonia, Romania, Grecia, Ucraina, Russia); Asia (Cina, Giappone, Corea del sud, Filippine, Vietnam, Thailandia, India, Indonesia, Arabia Saudita, Turchia); America (Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Argentina, Cile, Uruguay); Africa (Egitto, Tunisia, Marocco, Nigeria, Senegal, Kenia, Sudafrica). Addirittura abbiamo lettori nella lontanissima Oceania: in Australia e Nuova Zelanda.
Il successo è doppio: di lettori e commerciale. Sul nostro indirizzo di posta elettronica abbiamo ricevuto, non richieste, moltissime proposte di strisce pubblicitarie, di sponsorizzazioni e di promozioni. Le offerte sono arrivate da società multinazionali, da medie e piccole aziende. Abbiamo ringraziato ma abbiamo sempre rifiutato le proposte per due motivi: non abbiamo la struttura amministrativa per gestire la pubblicità, preferiamo rimanere autonomi e autofinanziarci per garantire al massimo la nostra indipendenza. Se poi matureranno fatti nuovi, valuteremo.
Papa Leone XIV lo scorso maggio, appena eletto, si è rivolto in particolare ai giornalisti: «Solo un popolo informato può compiere scelte libere». Noi siamo impegnati a svolgere una corretta informazione da quando nel marzo 2017 abbiamo fondato Sfoglia Roma.
Laura Manduzio, Rodolfo Ruocco, Felice Saulino