Sciopero bus e metro
Incubo caos a Roma

autoferrotranvieri, attesa alla fermata

Attesa alla fermata

Autoferrotranvieri, nuovo stop. Rischiano la paralisi autobus, tram, metropolitane, i treni locali della Roma-Lido, di Termini-Centocelle, di Roma-Civitacastellana-Viterbo. Oggi, 22 marzo, scatta un nuovo sciopero di 24 ore all’Atac e a Roma Tpl (gestisce i collegamenti periferici della metropoli). Torna l’incubo caos per il trasporto urbano a Roma.  Comunque c’è l’impegno a non causare disagi nelle fasce orarie di garanzia: dall’inizio del servizio alle 8,30 e dalle 17 alle 20 i mezzi pubblici circolano per permettere agli utenti di recarsi al lavoro e di tornare a casa.

I sindacati Faisa Confail, Orsa e Usb hanno proclamato lo sciopero contro il concordato preventivo dell’Atac, la procedura decisa per cercare di evitare il fallimento dell’azienda capitolina di trasporto pubblico, oberata da un enorme indebitamento di oltre 1,3 miliardi di euro. In particolare i sindacati hanno attaccato il comune di Roma e l’Atac per l’aumento dell’orario di lavoro da 37 a 39 ore la settimana con l’obiettivo di rendere più efficiente l’azienda di trasporto pubblico. A Roma Tpl, invece, lo sciopero è contro “l’apertura”  all’entrata dei privati  e contro il peggioramento delle condizioni salariali e normative dei lavoratori.

La stazione della metro a Termini

Da sei mesi si susseguono le agitazioni degli autoferrotranvieri nella città eterna. In pericolo è la stessa vita dell’Atac. Lo scorso 27 settembre il tribunale di Roma accolse la domanda di concordato preventivo chiesto dall’Atac per scongiurare il fallimento. All’inizio di gennaio l’azienda di trasporto urbano ha approvato il piano industriale di risanamento (tra l’altro, prevede l’aumento della produttività, l’acquisto di 700 nuovi autobus e l’assunzione di 600 autisti) per completare la domanda di concordato preventivo. A fine gennaio la giunta comunale di Virginia Raggi ha approvato il piano industriale predisposto dall’azienda. Le agitazioni, però, non si sono fermate perché una parte dei sindacati contesta i programmi dell’Atac e le decisioni del Campidoglio.

L’Atac è una importante e strategica realtà produttiva e occupazionale di Roma: occupa 13.000 autoferrotranvieri, trasporta ogni giorno 4 milioni di passeggeri e opera su 1.285 chilometri quadrati con 350 linee.