La Lazio ha voglia di Champions. I biancocelesti battono il Torino 3-1. Il vantaggio arriva con Immobile, il pareggio giunge con Maxi Lopez. Poi Keita e Felipe Anderson chiudono i conti.
Una prova importante per la Lazio quella di lunedì. L’allenatore dei biancocelesti Inzaghi aveva chiesto ai suoi alla vigilia di affrontare la sfida come se fosse una finale. I ragazzi hanno risposto alla grande, dominando un Torino poco incisivo che ha provato a colpire solo di rimessa.
Tantissime occasioni create dai biancocelesti, ma con poco cinismo e troppa imprecisione sotto porta. Ciro Immobile affrontava la sua ex squadra e forse la voglia di dimostrare le proprie qualità lo ha un po’ offuscato. Ciro ha cercato spesso la soluzione personale, non servendo i compagni meglio piazzati. Il primo tempo si è chiuso sullo 0 a 0. Ma proprio in apertura di ripresa Il bomber di Torre Annunziata ha trovato il gol che ha sbloccato il match.
I giocatori della Lazio hanno avuto il merito di continuare a fare la partita anche dopo il vantaggio, ma si sono fatti sorprendere su un calcio piazzato dall’ex giallorosso Iturbe, deviato in rete da Maxi Lopez. Inzaghi è corso ai ripari facendo entrare Keita che ha deciso il match con gol fantastico. Un tiro a girare magnifico che ha fatto esplodere l’Olimpico e fatto volare la Lazio. Un gol eccezionale quello di lunedì sera di Keita. “E’ un talento incredibile”, ha dichiarato Immobile parlando del suo compagno di reparto.
Per il senegalese è il terzo gol consecutivo e con questo gol ha cancellato le polemiche della settimana per un allenamento saltato per un problemino al piede. Dopo il gol di Keita il Torino è sparito e grazie al 3 a 1 di Felipe Anderson la Lazio ha chiuso definitivamente il match.
La Lazio arriva al quarto posto e stacca l’Atalanta (che ha perso domenica con l’inter) e il Milan, distanti ora quattro e sei punti, restando attaccata alla Roma e al Napoli.
F.M.