Seduti comodamente circa 8 metri sopra i resti dell’Ara pacis si discuterà di un libro che, contro corrente, racconta oggi la storia di quel monumento che sintetizza filosofia, etica e politica del periodo di Augusto. Domani, giovedì 30 novembre alle ore 18 nella Sala Laurentina del complesso di San Lorenzo in Lucina (l’ingresso è da via in Lucina, adiacente a piazza del Parlamento, al 16a) si svolgerà infatti la presentazione romana dell’ultimo libro di Paolo Biondi: «I misteri dell’Ara pacis», 160 pagine edite per i tipi delle Edizioni di Pagina (14 euro il cartaceo, 7,99 euro la versione ebook).
Originale la scelta del luogo di questa presentazione: mentre tutti sanno che l’Ara pacis è ora nel Lungotevere in Augusta, di fianco al Mausoleo di Augusto, custodita nella teca di Maier contestatissima da alcuni, venerata da altri, in pochi invece sono a conoscenza che il monumento fu edificato esattamente dove ora c’è l’ingresso del Nuovo Cinema Olimpia, a una manciata di metri dall’abside della chiesa di San Lorenzo Lucina.
E la sala nella quale si svolgerà la presentazione dell’intrigante volume di Paolo Biondi è proprio a metà strada fra l’Ara e l’obelisco la cui ombra lambiva l’altare la sera del 23 settembre, giorno natale di Augusto. A parlarne saranno: l’artista Fausto Delle Chiaie, che da una trentina d’anni ha il suo “atelier” di fianco all’altare di Augusto e che è uno dei protagonisti del libro; la professoressa Michela Nocita, archeologa ed epigrafista, alla quale spetterà addentrarsi nei contenuti storici del volume; lo scrittore Giovanni Ricciardi che ha ridato alle odi di Orazio, con la sua traduzione pubblicata lo scorso anno da Fazi, una lingua comprensibile agli uomini d’oggi.
Giovedì 30 novembre ore 18
Sala Laurentina del complesso di San Lorenzo in Lucina
Via in Lucina, 16a – Roma