Il cortile interno del Liceo Scientifico G. Peano si è trasformato in un palcoscenico carico di emozione, nel quale i protagonisti assoluti sono stati i maturandi dell’anno scolastico appena concluso. In un’atmosfera solenne ma vibrante di gioia, si è svolta la tanto attesa Cerimonia del Tocco, appuntamento ormai simbolo di chiusura del percorso liceale.

I diplomati con il tocco del Liceo Scientifico G. Peano di Monterotondo
La serata a Monterotondo è cominciata alle 17:30 con l’ingresso riservato ai diplomandi e al team di supporto, composto da steward, hostess, tecnici, membri di Radio Peano e TG Peano. Dopo la consegna delle toghe e dei tradizionali tocchi neri, ogni classe ha preso posizione guidata dal proprio docente, preparando l’ingresso trionfale. Alle 19:00, con l’apertura al pubblico, genitori, amici e ospiti d’eccezione, tra cui il sindaco Riccardo Varone, la consigliera regionale Eleonora Berni, il maestro Alessandro Urbani, hanno riempito le sedute predisposte nel cortile accolti da musica d’ambiente curata dal professor Telese.
La cerimonia è iniziata ufficialmente alle 19:30, con la sfilata dei diplomati accompagnati dalle note solenni della marcia di Elgar. Le classi, annunciate dagli speaker, hanno preso posto ordinatamente mentre, uno dopo l’altro, gli studenti consegnavano un oggetto simbolico per la Scatola del Tempo: un momento toccante, pensato per lasciare una traccia tangibile del loro percorso liceale. La scatola sarà riaperta tra dieci anni come monito a non perdersi di vista.

Lancio del Tocco dei diplomati al Liceo Scientifico G. Peano di Monterotondo
La dirigente scolastica, prof.ssa Roberta Moncado, ha poi preso la parola rivolgendosi con affetto ai diplomati: «Oggi chiudete una porta importante della vostra vita, ma ne aprite molte altre. Il Peano non è solo una scuola, è una comunità che vi ha accolto e cresciuto, e che oggi vi saluta con orgoglio».
Il discorso è culminato nell’atteso comando: «Studenti del Liceo Giuseppe Peano, in piedi! Avete conseguito il diploma!» Ed è stato allora che i tasselli dei tocchi sono stati spostati da destra a sinistra, preludio al tradizionale lancio dei cappelli in aria, accompagnato dalle note di “Forever Young” degli Alphaville e da applausi entusiasti. Subito dopo, i docenti hanno consegnato a ogni ragazzo un certificato ufficiale, mentre le note di “Sogna ragazzo sogna” di Vecchioni riempivano l’aria. Ma le emozioni non si sono fermate qui. La festa si è poi spostata nel cortile adiacente, dove Franca, del bar della scuola, ha preparato un rinfresco per tutti.
Tra dolci, bevande e musica, studenti e docenti si sono lasciati andare a balli, chiacchiere e risate. Un momento più informale, ma non meno intenso: i maturati si sono stretti in abbracci con i professori, condividendo speranze e qualche lacrima, consapevoli che si stava chiudendo un capitolo fondamentale della loro vita. Tra sguardi verso il passato e pensieri rivolti al futuro, anche quest’anno scolastico il Liceo Peano chiude le sue porte, pronto a riaprirle a settembre per accogliere nuove generazioni, nuovi sogni e nuove speranze.
