In Campidoglio
dieci vincitori
del premio Colletti

premio Lucio Colletti, Lucio Colletti

Lucio Colletti

Appuntamento anche quest’anno con il premio Lucio Colletti. I vincitori sono dieci. Il premio 2024 sarà assegnato a: Alessandro Banfi (giornalista), Marco Bassani (storico), Umberto Croppi (direttore Quadriennale), Michele De Luca (pittore), Alessandra Di Francesco (pittrice), Giovanni Giorgini (filosofo delle dottrine politiche), Roberto Grandi (sociologo), Doriana Melosini (artista), Maria Emanuela Piemontese (linguista), Mario Sechi (giornalista). Ai destinatari del riconoscimento verrà consegnata una scultura dell’artista Federico Capitani.

In occasione del centenario della nascita (Roma 8 dicembre 1924, Venturina Terme 3 novembre 2001) del filosofo italiano, il premio Lucio Colletti 2024, precisa un comunicato stampa, sarà consegnato in Campidoglio nella Sala Laudato Si’ sabato 7 dicembre alle ore 11,00. È questo un appuntamento che è ormai divenuto tradizionale in Campidoglio a fine anno. Il premio, che ha lo scopo di ricordare e fare memoria del filosofo Lucio Colletti, uomo del quale è noto non solo l’impegno culturale ma anche quello politico e civile, fu istituito dall’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati su iniziativa del Centro Studi Lucio Colletti nell’ormai lontano 2005, a quattro anni dalla scomparsa del filosofo avvenuta nel novembre 2001.

Il premio «che è e vuole continuare ad essere un inno alla libertà, al coraggio e al rigore morale nel segno di Lucio Colletti che fu, sopra ogni cosa, un uomo libero» – come ebbe modo di dire il professor Carlo Monaco che anche quest’anno aprirà la cerimonia, allievo e amico di Colletti e che fu a lungo docente di Storia e Filosofia all’Università Alma Mater di Bologna e all’Università Carlo Bo di Urbino – viene insignito a personalità che eccellono ciascuna nel proprio campo.

Il Campidoglio

A consegnare le sculture di Federico Capitani sarà Fauzia Gavioli Colletti, moglie del filosofo scomparso, che è presidente e animatrice del Centro Studi Lucio Colletti. E si deve proprio alla presidente del Centro Studi se il premio ha portato sotto i riflettori in questi anni personalità non solo del mondo filosofico e politico, ma anche di quello scientifico e giornalistico oltre che del settore artistico e culturale. Viene così messa in luce e sottolineata la poliedrica figura di Colletti, del quale si ricorda non solo la centralità nel pensiero filosofico italiano e internazionale del Novecento, ma anche l’intensa attività politica e pubblicistica. Sono state e continuano ad essere insignite del riconoscimento personalità che hanno dato e danno lustro al nostro Paese, con particolare attenzione alla città di Roma nella cui Università La Sapienza Colletti svolse in gran parte la sua attività scientifica.